La Repubblica del soffritto: il podcast di Donpasta sulla cucina popolare italiana

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“LA REPUBBLICA DEL SOFFRITTO”

Un podcast Audible Original

Di Daniele de Michele, Sara Sartori e Alice Gussoni

Condotto da Daniele de Michele, alias Donpasta

La Repubblica del soffritto è un viaggio nella cucina popolare italiana condotto da Donpasta, economista, artista e grande buongustaio che per dieci anni ha attraversato l’Italia in lungo e in largo, a caccia dei segreti nascosti tra i fornelli dei nonnini, custodi indiscussi della tradizione culinaria del Paese.

In questo podcast, Donpasta svela per la prima volta il suo incredibile archivio per condividere il distillato dei saperi che nonnine, pastori, contadini, pescatori e allevatori, custodiscono e che generosamente condividono, regalandoci uno sguardo sul presente lucido e disinibito.

L’incontro con persone comuni, l’atmosfera conviviale e casalinga delle interviste, restituisce al racconto la schiettezza di una confessione tra i fornelli. In netta contrapposizione con la narrazione dominante della cucina, tutta incentrata sul sapere degli chef e degli esperti, Donpasta con tono leggero entra nelle case dei suoi ospiti per farsi raccontare un piatto e assisterne alla preparazione, chiacchiera e poi mangia – di gusto – con loro.

Dialoga con i suoi ospiti, offrendo uno spaccato di vita che dalla tavola porta a temi come l’antropologia, l’ecologia, il femminismo, la cultura e il futuro del cibo in Italia, ma anche a storie molto intime d’amore guerra e resistenza.

Ogni episodio racconta due storie, due mondi, due vite collegate da un filo rosso ogni volta diverso: il guanciale o la pasta, il maiale o la frittura.

Mentre seguiamo il racconto Donpasta, voce narrante di se stesso, ritorna sui momenti vissuti con Luigina, Modesto, Michelon e Bottura, Anna e Laura, commenta, tesse fili, racconta aneddoti, ricorda persone, luoghi, ricette e soprattutto, come sempre, le grandi mangiate.

Nota dell’Autore: «Questa gente mi raccontava il suo stare al mondo, il suo rapportarsi alla terra e alla storia del luogo che gli aveva dato nascita. Era in questo intessersi delicato, talvolta ironico, talvolta doloroso tra i racconti intimi del loro vissuto e il loro cucinare con perizia, intelligenza, senso dell’osservazione che veniva fuori il senso più profondo della cucina italiana: il suo essere saggia, gustosa, parsimoniosa, rispettosa dei prodotti della terra e del mare. Questa gente mi mostrava in quei gesti sicuri di quanto la modernità andasse in conflitto radicale con quella cultura. Un conflitto che andava al cuore del problema. Per mangiar bene bisogna rispettare i tempi della cucina, bisogna rispettare le stagioni, la terra e il mare, tutto ciò che la modernità non fa più. Ne viene fuori un conflitto tra le parti, una resistenza, una proposizione di un nuovo vivere che benché ancorato al passato diventa attuale e vitale».

La Repubblica del soffritto è un podcast Audible Original in 22 episodi da 45 minuti ciascuno. Trovi tutte le puntate qui.

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Esperta di comunicazione ed etnografia digitale. Mi occupo di formazione e facilitazione nell'ambito della trasformazione digitale e innovazione sociale. Amo la musica, l'arte e il cibo. p.caliento@ruralhack.org