Biomimetica e solidi platonici
La cupola geodetica è un invenzione di Richard Buckminister Fuller noto filosofo, architetto e designer americano. Il suo obiettivo era quello di realizzare una struttura che raggiungesse la massima efficienza per quanto riguarda l’uso delle risorse e dell’energia. La struttura modulare e le proporzioni geometriche della strutture geodetiche impiegano alcuni principi presenti in natura come la serie di Fibonacci e la sezione aurea rendendola un valido esempio di architettura biomimetica. Gli elementi triangolari che compongono la cupola geodetica ne fanno inoltre una struttura isostatica riuscendo allo stesso tempo a coprire la stessa area di una struttura parallelepipeda utilizzando circa il 40% di risorse in meno. La sua forma circolare permette di sfruttare al massimo l’esposizione solare e ridurre i ponti termici facendone una struttura ideale per una serra o per racchiudere qualsiasi spazio – in città come in campagna. Questi principi rendono la cupola non solo sostenibile da un punto di vista ambientale ma anche leggera e facilmente assemblabile, aereodinamica e antisismica.

Alla Residenza Rurale Incartata, Calvanico nel cuore del Parco dei Monti Picentini in provincia di Salerno, in quella che fu la sede del progetto RuralHub, si organizzerà un workshop teorico-pratico (sopratutto pratico) per imparare ad autocostruire cupole geodetiche .
L’obiettivo del workshop è di imparare ad usare le proprie mani e la propria mente per tradurre una meccanica estremamente complessa – ma non complicata – in una tecnica accessibile e riproducibile per tutte e tutti. I partecipanti al corso apprenderanno come progettare e costruire una cupola geodetica in legno da 50mq con un diametro di 8 metri , utilizzando risorse rinnovabili e materiali a basso costo o di riciclo. La struttura principale è composta da aste in legno certificate FSC (Forest Stewardship Council) proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile con basso impatto ambientale.
Il corso è aperto massimo a 15 partecipanti e seguirà questo programma:
Parte teorica
– biomimesi e solidi platonici
– comportamento meccanico di modelli di strutture reciproche e cupole geodetiche
Parte pratica
– preparazione dei materiali
– costruzione e assemblaggio della struttura geodetica

C’è la possibilità di pernottare all’interno del B&B (prenotarsi qui http://www.residenzaruraleincartata.it/it/residenza-rurale-agriturismo-incartata/ ).
In alternativa c’è la possibilità di campeggiare portando la propria tenda.
Il costo del corso completo incluso i pasti giornalieri è di 100€.
Il corso si terrà dal 6 all’8 giugno 2019.
Rural Hack mette a disposizione 5 borse di studio a copertura del 50% del costo del corso (valore 50 euro), per candidarsi mandare una propria lettera motivazionale a info@ruralhack.org.
Docente: Donato Gallo
A coordinare il workshop sarà Donato Gallo, ricercatore e innovatore rurale, esperto di progettazione biocompatibile – ecosostenibile, appassionato della natura, di permacultura ed agricoltura organica e rigenerativa.
Membro della task force RURALHACK, è sperimentatore ed attuatore di più tecniche per la gestione agroforestale e sostenitore della libera circolazione del sapere, ha collaborato con organizzazioni internazionali come Deafal e ha lavorato nel collettivo di ricerca sullo sviluppo e l’innovazione rurale RuralHub, docente in ethical production e progettista per il progetto Monterusciello Agro City.