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Il meglio della settimana (3 Giugno 2023)

#InsiemepergliSDG riparte da Napoli e da Agritech

DSC 2944 Il meglio della settimana (3 Giugno 2023)

La campagna, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha coinvolto dal 24 al 27 maggio la città di Napoli, capoluogo campano e sede dell’ente capofila di Agritech Center.

Sabato 27 maggio, presso Auditorium del Polo Tecnologico della Federico II, sono state presentate le attività del centro in un evento ufficiale che è stato aperto dai saluti istituzionali di Matteo Lorito (Presidente Fondazione Agritech), Danilo Ercolini (Direttore Scientifico Fondazione Agritech), Ettore Prandini (Presidente Confederazione Nazionale Coldiretti), Massimiliano Giansanti (Presidente Confagricoltura), Federico Vecchioni (Amministratore Delegato Bonifiche Ferraresi SpA), Martina Mazzon (Ricercatrice Agritech) e Antonio Tajani (Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale).

Sono intervenuti, da remoto, anche Anna Maria Bernini (Ministero dell’Università e della Ricerca) e Francesco Lollobrigida (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste).

Sono stati poi i ricercatori, in prima persona, ad illustrare l’avanzamento delle conoscenze da parte degli Spoke tematici soffermandosi sull’apporto della ricerca nel raggiungimento degli SDGs e mettendo in luce come la ricerca possa dirsi compiuta solo riesce ad uscire dalle università e ad entrare nel tessuto imprenditoriale e produttivo del settore di riferimento.

Pane, pizza e biscotti nutrizionalmente “aumentati”

pane di segale affettato sul tavolo Il meglio della settimana (3 Giugno 2023)
Rye sliced bread on the table

In un articolo di Forbes (di qualche tempo fa) si legge: “ il cibo del futuro è la chiave per comprendere come sopravvivrà l’uomo del domani. E con lui i suoi affari, dato che la soddisfazione dei bisogni primari è il motore di ogni processo economico (nutrirsi per sopravvivere, lavorare per nutrirsi, lavorare per sopravvivere)”

L’ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, in partenariato con altri sei enti di ricerca, sta collaborando ad un progetto finalizzato a migliorare le qualità nutraceutiche dei prodotti da forno che vengono arricchiti da proteine con un’origine particolare: gli scarti dell’industria agroalimentare.

L’idea è quella di arricchire dei prodotti di facile e largo consumo, come pane, pizza e biscotti, con nuove fonti proteiche e molecole, che operano positivamente sia a livello nutrizionale che nutraceutico.

“Queste molecole possono essere estratte direttamente dai sottoprodotti di altre filiere agroalimentari. In questo modo, saremo in grado di promuovere concretamente la sostenibilità e la circolarità delle produzioni e ridurre gli scarti, garantendo qualità e sicurezza dei nuovi prodotti”, ha spiegato Claudia Zoani, ricercatrice Enea della divisione Biotecnologie e agroindustria e referente del progetto.

FARM: un movimento per l’agricoltura rigenerativa

ripresa aerea di un bellissimo terreno coltivato verde Il meglio della settimana (3 Giugno 2023)
An aerial shot of a beautiful green farmland

Quando pensiamo all’agricoltura, l’immagine romantica di un contadino che si prende cura della sua terra con passione e dedizione appare subito davanti ai nostri occhi. Eppure, per quanto questo immaginario sia diffuso, la realtà moderna è assai diversa: la maggior parte delle coltivazioni avviene infatti in un regime intensivo, in cui la figura del saggio contadino non è che un lontanissimo ricordo: ettari di campi sfruttati senza sosta, uso estensivo di fertilizzanti chimici e pesticidi, terreni impoveriti, deforestazione, monoculture ed elevate emissioni di CO2.

Da qualche anno a questa parte, si sta assistendo ad un’importante inversione di rotta: sempre più coltivatori decidono di abbandonare i dettami della produzione intensiva spostando la loro attenzione su quella che viene definita agricoltura rigenerativa.

Con questo termine si fa riferimento ad un insieme di pratiche, consuetudini e saperi che mirano a garantire il minor impatto ambientale possibile e, nello stesso tempo, rigenerare la fertilità del terreno.

Oatly, il gigante svedese del latte di avena, ha lanciato un movimento globale di agricoltura rigenerativa che lavorerà con gli agricoltori per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra.

Il movimento chiamato FARM (Future Agriculture Renovation Movement) testa diversi modelli di agricoltura rigenerativa e mira a ripristinare il carbonio e migliorare la biodiversità sostenendo al contempo la redditività delle aziende agricole.

Caterina Cirillo
Caterina Cirillo